l'Opera Nazionale Balilla

L'Opera Nazionale Balilla nacque nel 1926 con il nascente regime mussoliniano. Fu un organo del Partito Nazionale Fascista (PNF) a carattere parascolastico e paramilitare. Dette l'assistenza e l'educazione fisica e morale, ai giovani dagli 8 ai 18 anni. Imparò l'educazione religiosa, spirituale e culturale, lo sport, l'eduazione militare e professionnale. Trasmise i valori del fascismo per il futuro dell'Italia. 


L'Opera Nazionale Balilla fu divisa per età e sesso:
    Le ragazzi furono ripartiti nel Figli della Lupa (6-8 anni), Ballila (9-10 anni), Ballila moschettiere (11-13 anni) e Avanguardisti (14-18 anni)
   Le ragazze furono ripartite nel Figle della Lupa (6-8 anni), Piccole italiane (9-13 anni) e Giovanni italiane (14-17 anni).

I giovani dell'Opera Nazionale Balilla doverono portare una camicia nera, un fazzoletto azzurro, i pantaloni grigioverde, un fascia nera e un fez.